Quali sono le malattie correlate
ESPOSIZIONE
- Placche pleuriche (alterazioni benigne della pleura)
- Asbestosi
- Carcinoma polmonare
- mesotelioma pleurico maligno (tumore maligno della pleura con decorso gravemente degenerativo)
Il tratto comune di tutte queste patologie è il tempo di latenza alquanto lungo, che varia solitamente da 15 a 45 anni dall’inizio dell’esposizione.

Sicurezza
Non si registra ancora alcun calo, da quando sono state adottate diverse misure necessarie per ridurre l’esposizione alle polveri, considerato il tempo di latenza estremamente lungo. Il mesotelioma è stato riconosciuto per la prima volta come malattia professionale nel 1969 dopo una decisione presa dal Consiglio di amministrazione della SUVA.
Nel 1984 la LAINF ha riconosciuto ufficialmente questa malattia secondo l’art. 9, cpv. 2. Alla fine degli anni Ottanta, le polveri di amianto sono state inserite nell’elenco delle sostanze nocive secondo l’art. 9, cpv.1 della LAINF e da allora il riconoscimento avviene in base a quest’ultimo articolo.
I sintomi del mesotelioma pleurico si manifestano purtroppo molto tardi e nella fase avanzata della malattia: i soggetti colpiti lamentano dolori al petto, insufficienza respiratoria, tosse ed espettorazione.
Spesso si verifica un versamento pleurico, ossia un accumulo di liquido attorno ai polmoni. I soggetti colpiti da mesotelioma peritoneale, la forma più rara, inizialmente accusano soprattutto dolori addominali, stipsi e accumuli di liquido nell’addome.
Ad uno stadio più avanzato della malattia si può verificare un’occlusione intestinale.